Il Pistoia Blues negli anni
Trent’anni sono passati da quando Muddy Waters, la leggenda del Blues, solcò il palco del primo Pistoia Blues. Da quel lontano 1980 si sono susseguiti a Pistoia i più grandi interpreti del Blues e del Rock, tra cui Frank Zappa, Rory Gallagher, B. B King, Zucchero, Chuck Berry, Edoardo Bennato, Van Morrison, Led Zeppelin, Santana, David Bowie, Bob Dylan, Ben Hurper, Patti Smith, Jethro Tull, Joe Cocker, Lenny Kravitz, Joss Stone..

A partire dalle 21.30, Pistoia si riempirà di musica soul jazz, accompagnata dalla calda voce di Mario Biondi

Programma ed artisti del Pistoia Blues

14 luglio -  Pistoia Blues
Il Pistoia Blues apre ufficialmente i battenti alle 19.30 con gli Astra, i North Atlantic Oscillation, promettente band alternative rock, e gli Anatema, che con l’album “Judgement” sono passati dal doom metal ad un rock che ricorda i Pink Floyd ed i Radiohead.
A chiudere la prima giornata del Pistoia Blues i Porcupine Tree, band britannica di rock progressivo legata alla musica e all’immaginario degli anni ’70.

15 luglio - Pistoia Blues
Giornata all’insegna del metal con i Labyrinth, originari della Toscana e sempre presenti ai principali festival metal estivi, come Gods of Metal o Metal Way Festival a Bilbao. Seguono gli Hammerfall, gruppo heavy metal svedese, e i tedeschi Gamma Ray di Kai Hansen. Infine, direttamente da Seattle, i Queensryche, gruppo hard rock che ha suonato a fianco dei Metallica, diventando popolare con l’album “Empire”.

16 luglio - Pistoia Blues
A partire dalle 21.30, Pistoia si riempirà di musica soul jazz, accompagnata dalla calda voce di Mario Biondi, pluripremiato con dischi di platino. Fattosi conoscere con “This is what you are” nel 2004, ha fatto da spalla a celebri nomi della musica internazionale come Ray Charles, Tower of Power, Dionne Warwick e Anggun.

17 luglio - Pistoia Blues
Dopo i The Last Standing & Lean On The Gospel Choir, si esibirà sul palco un’icona del Blues, definito da John Mayall dei Bluesbrakers “il più grande di tutti”, niente meno che Buddy Whittington.

Talento in erba dall’età di otto anni, suonò nei Sidemen e fu poi reclutato dai Bulesbreakers, dividendo il palco nel 2003 con il più celebre Bluesbraker di tutti i tempi, Eric Clapton. Buddy sarà seguito da una giovane promessa del Blues, Raphael Gualazzi, che porterà a Pistoia un mix di ragtime, blues, soul e jazz alla Scott Joplin e Ray Charles. A seguire, “the extraordinary soul voice” di James Hunter, come è stato definito dal Los Angeles Time, ingaggiato da artisti come Aretha Franklin, Boz Scaggs e Van Morrison per aprire i loro concerti all’ Holliwood Bowl. Chiuderanno col botto la serata del Pistoia Blues Festival, gli “Zappa plays Zappa” di Dweezil che renderà omaggio al padre Frank Zappa suonando i suoi maggiori successi, e Buddy Guy, musa di stile per Jimi Hendrix, Eric Clapton e Steve Ray Vaughan, il cui nome è meritatamente nella Rock and Roll Hall of Fame.

18 luglio - Pistoia Blues
Ultima serata del Pistoia Blues pregna di leggende viventi: dal nuovo talento italiano della chitarra blues, Francesco Piu, che ha suonato con John Mayall ed altri artisti di fama mondiale, alla Sergio Montaleni Band. Dai General Stratocuster & The Marshals a Cedric Burnside, tra i migliori batteristi del mondo e nipote del grande R. L. Burnside. Il Pistoia Blues Festival saluterà dando appuntamento all’anno prossimo con Robert Cray, che festeggia i suoi 5 Grammy Awards in 35 anni di carriera con un doppio album dal vivo ed il divino Jimmie Vaughan, che porterà a Pistoia il suo look vintage a base di brillantina ed il suo blues retro, filtrato in poche note in pieno stile “less is more”.

Info Pistoia Blues
Per qualsiasi informazione potete contattare
Pistoia Blues - Associazione Blues In
Via Giacometti 3 - 51100 Pistoia - Italia
email: info@pistoiablues.com

Maria Giulia Rossano