Parco Nazionale Foreste Casentinesi: una Riserva Naturale
La nostra regione ospita nel suo territorio uno dei Parchi più importanti d’Italia: il Parco Nazionale Foreste Casentinesi, dal punto di vista naturalistico, grazie a foreste tra le più antiche e pregiate d’Europa, la presenza di una Riserva Naturale Integrale, quella di Sasso Fratino, e una straordinaria varietà faunistica che vede, tra gli altri, il ripopolamento di una delle specie più delicate del nostro ecosistema, il lupo.

un mix di natura, cultura, arte, musica e buona cucina garantiscono al visitatore di sentirsi veramente “parte” di un luogo

Parco Nazionale Foreste Casentinesi: valore storico e architettonico
Ma anche dal punto di vista storico, architettonico e spirituale il Parco Nazionale Foreste Casentinesi vanta al

suo interno numerosi borghi e ruderi che testimoniano un territorio da sempre popolato, la presenza di poli religiosi di immenso valore, l’Eremo di Camaldoli e il Santuario della Verna, e luoghi come quelli attraversati e descritti da Dino Campana nei suoi “Canti Orfici”o come le suggestive cascate dell’Acquacheta celebrate anche da Dante.
Parco Nazionale Foreste Casentinesi: fra due regioni
E’ in una cornice di tale pregio, che il Parco Nazionale Foreste Casentinesi abbraccia due regioni (oltre la Toscana anche l’Emilia Romagna) e tre province (Firenze, Arezzo, Forlì), per un totale di 36.000 Ettari, che i visitatori riescono ad interagire con piccole realtà locali straordinariamente intatte che tanto hanno da mostrare e che riescono a coinvolgere chiunque con la loro autenticità. Che sia per la ricchissima rete sentieristica, lungo la quale vengono organizzate escursioni per tutti, che sia per le panoramiche mozzafiato di cui è costellato, che sia per l’interesse naturalistico, storico, religioso o culinario, per gli sport invernali che vengono promossi, il Parco Nazionale Foreste Casentinesi presenta, da qualunque parte lo si visiti, tantissime attrattive.
Parco Nazionale Foreste Casentinesi: “Le Porte Fiorentine”
Londa e San Godenzo sono i due comuni fiorentini che rientrano nel territorio del Parco e che offrono al visitatore una ricca rete di strutture ricettive, un calendario fittissimo di eventi, e una posizione privilegiata in una cornice di faggete millenarie a due passi da Firenze.

E’ per promuovere tutto questo in maniera congiunta e in un’ottica condivisa di salvaguardia e tutela, che nasce il progetto “Le Porte Fiorentine”, iniziativa partecipata dai due comuni, dalla Provincia (con i due assessorati alla Programmazione Territoriale, Parchi, Aree Protette e al Turismo - APT), della Comunità Montana Montagna Fiorentina e, non ultimo, l’Ente Parco presente nei due paesi anche con due Centri Visita.
Parco Nazionale Foreste Casentinesi: la Cooperativa Ecotondo
Una piccola realtà locale che si occupa di sviluppo sostenibile e di turismo verde, la Cooperativa Ecotondo scs, ha messo a punto le linee operative del progetto.
Il Protocollo d’intesa che tutti gli enti citati hanno sottoscritto, evidenzia dunque la volontà condivisa di promuovere una fruizione sostenibile, partecipata localmente dalle varie strutture e associazioni (uno degli obiettivi primari è proprio la creazione di reti locali), e il mantenimento del patrimonio naturalistico di inestimabile valore di questo territorio con la conservazione della sua biodiversità e la creazione di corridoi ecologici volti al potenziamento delle aree di maggior valore ecologico.
Iniziano dunque in questi mesi estivi tutta una serie di eventi ed attività all'interno del Parco Nazionale Foreste Casentinesi volti a promuovere il “Versante fiorentino del Parco”, dove un mix di natura, cultura, arte, musica e buona cucina garantiscono al visitatore di sentirsi veramente “parte” di un luogo.

www.parcoforestecasentinesi.itwww.parcoforestecasentinesi.it

Per Ecotondo scs, Elisa Galanti